L'Onorevole Francesco Bruzzone (Lega), in occasione della prima giornata di caccia della stagione, ha pubblicato un video in cui fa il punto della situazione, a partire dall'amara considerazione che le modifiche presentate alla legge 157/92 avrebbero potuto prevenire numerosi ricorsi legali che stanno mettendo a dura prova la caccia in diverse regioni italiane.
"Quello che abbiamo visto conferma i dubbi che avevamo: i Tar, a senzo unico recepiscono le indicazioni dell'ISPRA, che sta prevalendo sui pareri del Comitato Faunistico Venatorio Nazionale", ha dichiarato Bruzzone.
L'onorevole ha anche ricordato come la mancanza di chiarezza nelle norme abbia portato, per la prima volta in 750 anni, alla cancellazione della competizione canora alla Sagra degli Uccelli di Sacile. "Non voglio fare polemica, ma se fosse stata approvata la modifica che riconosceva la sentenza della Cassazione, definendo quindi che i richiami sono domestici, non ci sarebbero stati questi problemi", ha aggiunto.
Bruzzone ha poi annunciato di aver presentato una proposta di legge per modificare l'ISPRA, trasferendo la competenza sulla fauna selvatica al Ministero dell'Agricoltura. "Non ne ho dato molta pubblicità, ma è un contributo che ho messo lì. Vediamo se qualcuno avrà voglia di approfittarne. È necessario creare un qualcosa di diverso", ha spiegato.
Nonostante il morale basso, l'onorevole ha concluso con un appello alla determinazione e al coraggio per affrontare le sfide future, ribadendo che la battaglia per la modifica della legge non è finita. "Non possiamo mollare", ha affermato con decisione.