La manifestazione regionale di protesta dei cacciatori del Veneto, originariamente prevista per venerdì 6 settembre 2024 a Venezia, è stata momentaneamente rinviata a dopo il 19 settembre 2024. La decisione arriva in seguito alla conferma di un incontro tra i rappresentanti delle associazioni venatorie e i principali esponenti delle istituzioni regionali.
I dirigenti delle Associazioni organizzatrici della manifestazione, tra cui l'Associazione per la Cultura Rurale, la Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane, l'Associazione Cacciatori Veneti, Italcaccia, e la Fondazione per la Cultura Rurale, incontreranno nella mattinata del 6 settembre il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, il Presidente della terza Commissione consiliare permanente, Marco Andreoli, i Capigruppo dei partiti di maggioranza, e l'Assessore regionale alla Caccia, Cristiano Corazzari. Durante l'incontro, verranno esposte le ragioni della protesta e richieste soluzioni immediate per risolvere i problemi che affliggono la caccia nella regione.
Il rinvio della manifestazione è strettamente legato all'udienza fissata per giovedì 19 settembre 2024 presso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Veneto, durante la quale verranno esaminati nel merito i ricorsi presentati da varie organizzazioni animaliste e ambientaliste contro il calendario venatorio regionale 2024/2025. L'esito di questo incontro, insieme ai risultati del confronto con le istituzioni regionali, determinerà i tempi e i modi delle eventuali azioni di protesta future da parte delle associazioni venatorie.
Le associazioni organizzatrici sono in attesa di sviluppi e hanno già dichiarato che decideranno come procedere sulla base degli esiti degli incontri con i rappresentanti delle istituzioni e della sentenza del TAR.