Anche in Lombardia il Tar dovrà presto esprimersi sui contenuti del Calendario Venatorio 2024 - 2025. In data 12 settembre è infatti stato depositato il ricorso firmato dalle sigle Lac, WWF, Lipu, Lav, Lndc Animal Protection. A rischio anche l'apertura la prossima domenica. Gli animalisti chiedono il rinvio dell'avvio di stagione al 2 ottobre, come da parere Ispra.
Si contesta anche la chiusura della caccia al tordo sassello, alla cesena e alla beccaccia al 20 gennaio e al tordo bottaccio e merlo al 31 gennaio, anzichè al 9 gennaio 2025, oltre che le date di chiusura per anatidi, rallidi e limicoli al 30 gennaio anzichè al 20 gennaio. Si chiede la sospensione della caccia al frullino ed al beccaccino al 9 gennaio. No anche alle giornate di caccia aggiuntive per gli appostamenti ad ottobre e novembre.