In Francia sono circa 650 mila i cacciatori (sui circa 945.000 cacciatori abilitati ogni anno), che, di fatto, partecipano alla tutela dei territori e alla tutela delle risorse biologiche nei territori rurali. Attraverso azioni concrete e poco conosciute al grande pubblico, questi volontari, coordinati dalle federazioni di riferimento, sono attori chiave nella lotta contro la perdita di biodiversità e il cambiamento climatico.
Oltre 26.000 ettari di colture selvatiche
Nel 2024, le Federazioni dei Cacciatori hanno creato 26.843 ettari di colture dedicate alla fauna selvatica. Questi terreni, destinati a colture intermedie, piante mellifere e maggesi ambientali, mirano a preservare gli habitat naturali per gli animali selvatici. Sono stati firmati 6.559 accordi tra le federazioni e gli agricoltori locali per assicurare la gestione di queste aree, con un'attenzione particolare anche alle zone umide, dove dal 2022 si lavora su oltre 12.980 ettari per la loro conservazione.
Ripristino di 670 km di siepi e alberi rurali
Nel 2024, i cacciatori hanno piantato e mantenuto 670 km di siepi, cespugli e alberi nelle aree rurali. Queste fasce verdi rappresentano veri e propri corridoi ecologici, fondamentali per la fauna e la flora locale. La Federazione Nazionale dei Cacciatori (FNC), già partner del "Patto per le Siepi" lanciato nel 2023 dal governo, ha ulteriormente intensificato gli sforzi per coinvolgere le comunità locali nella protezione di questi habitat.
Riqualificazione di 1.102 km di strade rurali
I sentieri rurali, che attraversano siepi e boschetti, rappresentano un'importante risorsa per la biodiversità. Grazie al progetto “Ekosentia: sentieri rurali, cuore della biodiversità”, migliaia di volontari cacciatori si sono dedicati nel 2024 alla riabilitazione di 1.102 km di strade rurali, assicurando non solo la conservazione degli ecosistemi, ma anche l’accesso della popolazione alla natura.
Queste cifre dimostrano come i cacciatori, spesso sottovalutati, siano in realtà un pilastro nella protezione dell'ambiente e nella promozione della biodiversità.