Nell'ambito del ricorso presentato dalle associazioni animaliste (Leal, Opia, Pro Natura) contro il Calendario Venatorio, il Tar del Piemonte, con decreto emesso il 21 ottobre scorso, ha chiesto chiarimenti alla Regione Piemonte, a Federcaccia e al Comprensiorio Alpino To 2 (Alta Val di Susa), entro 24 ore.
Il Tar ha chiesto una documentata relazione di chiarimenti sulle questioni avanzate dalle associazioni, che chiedono la sospensione dell'efficacia delle delibere e delle istruzioni operative.