In data 19 dicembre il Consiglio di Stato ha nuovamente respinto il ricorso della Regione e di Fidc Calabria contro la Sentenza del Tar Calabria che aveva anticipato la chiusura dei turdidi al 9 gennaio.
Non è comunuque ancora detta l'ultima parola. Grazie ai ricorsi presentati, infatti, è stato finora evitato che la sentenza del TAR divenisse definitiva, cosa che ora apre anche alla possibilità di applicare le eventuali nuove disposizioni della Legge Finanziaria, che dovrebbero entrare in vigore a fine anno.
"Adesso - spiega la Federcaccia calabrese - alla Regione restano due strade percorribili (alla luce anche di altra giurisprudenza dello stesso Consiglio di Stato): la Regione comunque può rideterminarsi con motivata e nuova delibera per stabilire una data di chiusura diversa dal 9 gennaio; altra possibilità di salvare la stagione con la chiusura al 30 gennaio può avvenire a seguito dell’auspicata approvazione dell’emendamento alla Legge Finanziaria che riguarda i Calendari Venatori, laddove come nel caso della Calabria, essendo la vertenza non chiusa definitivamente, poiché i giudizi del 5 e del 19 hanno esaurito la sola fase del giudizio cautelare e non di merito, la Regione ove approvata questa modifica alla legge può conservare la chiusura al 30 di gennaio".