In merito alle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio all’articolo 18 della legge 157/92, interviene in una nota Barbara Mazzali, attuale Assessore al Turismo della Regione Lombardia, ma esponente da tempo vicina al mondo venatorio.
L'intervento del Governo, per Mazzali rappresenta un risultato concreto e significativo per la gestione sostenibile della fauna selvatica, rispondendo alle esigenze dei territori e delle comunità. Tra le novità principali, osserva l'Assessore, la legge sancisce la legittimità dell’attività venatoria per l’intera annata, offrendo maggiore stabilità normativa.
Viene inoltre stabilito, osserva l'esponente di Fratelli d'Italia, che le regioni debbano pubblicare entro il 15 giugno di ogni anno il calendario venatorio, che dovrà riportare in modo dettagliato periodi, orari giornalieri e limiti di prelievo per ciascuna specie. L’acquisizione di pareri da parte dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale diventa obbligatoria, con la possibilità di discostarsene solo attraverso motivazioni adeguate. Il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale viene equiparato all’ISPRA in termini di rilevanza, rafforzando il principio di consultazione e condivisione. Inoltre, vengono introdotte regole precise per l’impugnazione dei calendari venatori, con termini fissati a 30 giorni dalla pubblicazione. In caso di contenziosi, sarà garantita la continuità dell’attività venatoria applicando il calendario dell’annata precedente fino alla sentenza definitiva.
Barbara Mazzali ha definito queste modifiche come “un grande risultato per il mondo venatorio” e “un segno di attenzione verso una tradizione radicata nel nostro territorio, oltre che un contributo concreto alla gestione sostenibile della fauna selvatica”.
Regione Lombardia - evidenzia - continuerà a valorizzare la caccia come elemento di tutela del territorio e della biodiversità, sottolineando l’importanza di un equilibrio tra tradizione e sostenibilità. "L’Italia si muove nella concretezza di chi lavora per un futuro migliore", ha concluso Mazzali.