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Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale


mercoledì 8 gennaio 2025
    
 
 
Il Tar del Veneto ha accolto il ricorso dell’associazione Earth contro il calendario venatorio 2024 - 2025, annullando le disposizioni che autorizzavano la caccia alla starna fino al 30 dicembre 2024 e fissavano al 30 gennaio 2025 la chiusura della caccia al germano reale.

Il TAR ha dichiarato illegittima l’autorizzazione alla caccia della starna in difformità del parere Ispra, sottolineando l’assenza di popolazioni naturali autosufficienti nel territorio veneto. Il tribunale ha giudicato insufficiente e stereotipata la motivazione della Regione Veneto, che si era limitata a contestare le indicazioni dell’ISPRA senza fornire dati scientifici o studi specifici sullo stato della starna nella regione. Secondo il TAR, in assenza di certezze scientifiche, la Regione avrebbe dovuto applicare il principio di precauzione per tutelare la fauna selvatica.

Per quanto riguarda il germano reale, il TAR ha annullato la decisione di fissare al 30 gennaio 2025 la chiusura della caccia, in contrasto con il parere dell’ISPRA che raccomandava di limitare l’attività al 20 gennaio 2025. Il tribunale ha rilevato che la caccia prolungata avrebbe consentito il prelievo durante il periodo di migrazione prenuziale, violando il principio di precauzione e le direttive europee sulla protezione dell’avifauna migratoria.

Secondo Ispra la possibilità di esercitare il prelievo venatorio è subordinata alle consistenze accertate e dovrebbe essere vietata nelle aree con attuale presenza di residue popolazioni ancora capaci di automantenersi (compresa una fascia di rispetto circostante di circa 10 km, da prevedersi anche nel caso in cui le medesime popolazioni siano localizzate entro il perimetro di aree protette), nonché nelle aree oggetto di piani di reintroduzione finalizzati alla costituzione di popolazioni stabili, fino ad avvenuta stabilizzazione.
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6 commenti finora...

Re:Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale

I cacciatori hanno buona memoria e sono crudeli . Non dimenticano chi ha fatto promesse che poi non ha mantenuto e se devono presentare il conto lo fanno al momento giusto . Vi siete dimenticati di noi e ci avete voltato le spalle . Ricordatevelo . I CONTI LI FACCIAMO AL REFERENDUM PER L’ AUTONOMIA DIFFERENZIATA . MASSA DI QUAQQUARAQUA’ .

da Chief 09/01/2025 7.21

Re:Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale

@Mario chiaramente la caccia di 50-60 anni fa e' finita da un pezzo. Tuttavia e' lecito laemntarsi giusto per mettere i puntini sulle i e far notare in primis da cosa deriva la GRANDE differenza rispetto al 1967: il problema NON e' la caccia ma il fatto che dove c' era ogni ben di Dio oggi c'e' il cemento. Soprattutto ci sono le case dei debosciati che vogliono salvare l' ambiente dopo averlo selvaggiamente devastato. Grazie alla politica scellerata tutta italiota, che NON c'e' altrove in Europa, hanno dato concessioni edilizie e condoni a destra ed a manca in cambio di voto senza preoccuparsi minimamente del danno procurato. Ad usurpare quei territori cosi' incoscientemente devastati naturalmente ci sono anche quelli di ISPRA, dei TAR e soprattutto degli "amici degli animali" ( a chiacchiere) ed ambientalisti da salotto. Alla luce di questo, i pareri ISPRA e le varie sentenze che predicano la cautela sono RIDICOLE ed INUTILI. E' troppo tardi! Anche se chiudono la caccia DOMANI le cose sono destinate a peggiorare senza si cambia registro. Cambiare registro NON ha a che fare con la caccia....

da Flagg 09/01/2025 2.50

Re:Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale

Cosa è servito cambiare l'art.18, quando invece di 60 gg. sono 30 gg. per ricorrere al Tar, come detto il mio omonimo Mario, hanno già tutto stampato, basta cambiare le specie cui vogliono fare riferimento. Questo non era quanto detto in fase di variazione art.18, ma specificare che le Regioni con legge emettevano i calendari.Come pure mancano le specie da poter cacciare. Comunque,quando ho preso il porto d'armi 1967, la caccia era aperta dal 18 agosto al 31 Marzo, tant'è che noi di Viareggio andavamo a caccia sul mare agli anatidi, Comunque vogliono farci smettere di andare a caccia (solo cani per sporcare le città e non mettere una tassa per le pulizie)

da Mario 08/01/2025 20.23

Re:Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale

Pensa che intelligenti questi profeti di Ispra, sono meglio del Padre eterno....e la politica cosa fa'....il ricorso entro 30 GG invece di 60, questi cambiano una "misera" virgola e vaii altro ricorso, il bello, è più bello...che nel caso.....va in vigore il calendario precedente, tordi, fagiani dal 1 ottobre, no starna,no giornate integrative ai turdidi...queste sono pagliacciate cara..politica, Ispra si deve cancellare, quando la caccia si apriva il 18 agosto e terminava ai primi di Marzo..e tutto andava meglio, poi sono arrivati i prof. e vietano la caccia perché prima, si fidanzano e poi vanno a nozze....la fantasia!!!!!e non riescono a calcolare la piccola quantità, come da sentenza di poco tempo fa..

da Mario 08/01/2025 19.51

Re:Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale

Le favole accontatele ai bambini non ai cacciatori!

da Marietto 08/01/2025 19.14

Re:Veneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano reale

da anonimo 08/01/2025 18.14