Con una nuova ordinanza, il Tar di Milano ha rinviato al prossimo 9 aprile l’attesa decisione sull’individuazione dei valichi montani in Lombardia, formulando una richiesta di chiarimenti sulle conclusioni cui è giunta la Relazione tecnica elaborata dal Commissario ad acta (Dott. Genovesi di ISPRA), che ha individuato 19 valichi da sottoporre a tutela immediata e 15 da sottoporre a monitoraggio per almeno 24 mesi.
"Mi auguro che questa richiesta di chiarimenti sia finalizzata a rafforzare le conclusioni della Relazione del Commissario e non a metterle in dubbio, come richiesto dalla LAC - commenta Carlo Bravo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vicepresidente dell’VIII Commissione Agricoltura - Sarebbe molto grave che il TAR dapprima prescriva un Commissario per l’individuazione dei valichi montani e poi ne metta in dubbio l’operato, peraltro supportato da ISPRA. Un vero e proprio cortocircuito. Auspico che prevalga il buon senso nella prossima decisione e si ottenga una sentenza che rispecchi il buon lavoro fatto da Regione Lombardia su questa partita”.