L’eurodeputata della Lega, Anna Maria Cisint, ha presentato una richiesta formale di accesso agli atti alla Commissione Europea, per ottenere documentazione relativa alla corrispondenza intercorsa negli ultimi cinque anni tra la Direzione Generale Ambiente dell’UE e i portatori d’interesse italiani nel settore della fauna selvatica e della caccia.
Secondo Cisint, esisterebbe un canale di comunicazione privilegiato tra alcuni esponenti del mondo animalista italiano e la Commissione Europea, finalizzato a influenzare le decisioni comunitarie e a fornire indicazioni mirate per avviare procedure di infrazione contro il Governo italiano.
“Partendo dal presupposto che le Istituzioni europee, e in particolare la Commissione, debbano garantire imparzialità su queste tematiche, ho inoltrato la richiesta direttamente al Commissario europeo per l’Ambiente, Jessika Roswall, e ai Direttori della Direzione Generale Ambiente”, ha dichiarato l’eurodeputata.