Sul caso del presunto abbattimento illegale di un'anatra da parte del figlio del Presidente Trump nella laguna di Venezia, dopo le polemiche politiche e le interrogazioni parlamentari di Verdi e M5S, interviene il Dipartimento per la Gestione Faunistica e l’attività venatoria della Lega, con una nota firmata dai parlamentari Francesco Bruzzone, Dario Buscema e Dimitri Coin, che accusano la sinistra italiana di strumentalizzare la vicenda per fini politici, ignorando le vere emergenze ambientali.
“La priorità della sinistra sembra ormai essersi spostata dalla tutela degli operai a quella degli animali, ma nel caso specifico stiamo parlando di una specie non autoctona, che non è a rischio estinzione e che, anzi, potrebbe avere impatti negativi sulla fauna locale” sottolineano i deputati leghisti. L’anatra casarca (Tadorna ferruginea) è una specie originaria di Asia e Africa, non appartenente alla fauna selvatica europea.
“Si tratta di un uccello spesso allevato a scopo ornamentale e senza particolari vincoli di legge. Allo stesso modo, l’ibis sacro – anch’esso di origine africana – è oggi considerato una delle specie aliene invasive più dannose per gli ecosistemi europei, e per questo dovrebbe essere soggetto a piani di eradicazione”.
I rappresentanti della Lega evidenziano l’incoerenza della sinistra, che si mobilita per il caso Trump Jr ma ignora le vere emergenze ambientali, come la recente procedura d’infrazione avviata dalla Commissione Europea contro l’Italia per la mancata gestione di specie esotiche invasive, tra cui la formica di fuoco. “Perché PD, Verdi e 5 Stelle non interrogano il Ministero dell’Ambiente su questo tema? La perdita di biodiversità causata dalle specie aliene dovrebbe essere una priorità per chi si definisce green, e invece il caso Trump Jr sembra fare più notizia e raccogliere più voti” concludono Bruzzone, Buscema e Coin.