Nell’ordine del giorno del Consiglio regionale di domani, 4 marzo, figura anche una mozione di Fratelli d'Italia (prima firmataria la consigliera Maira Cacucci) che chiede un potenziamento dell’organizzazione delle Guardie Venatorie Volontarie (GVV).
Il documento, firmato da diversi esponenti di Fratelli d’Italia, sollecita la Giunta regionale e l’Assessore competente ad intervenire per migliorare la gestione delle GVV, figure fondamentali per la vigilanza venatoria e il controllo faunistico. La mozione evidenzia criticità organizzative che stanno creando disagi al mondo del volontariato venatorio e ambientale. Ad oggi, infatti, solo la Città Metropolitana di Milano ha costituito la commissione per l’abilitazione delle GVV, che si è riunita una sola volta negli ultimi due anni (febbraio 2024), rallentando il reclutamento di nuove guardie.
I consiglieri di Fratelli d’Italia chiedono quindi di sollecitare province e Città Metropolitana a programmare con maggiore frequenza i corsi di formazione e le sessioni d’esame per le GVV; Istituire un albo regionale delle Guardie Venatorie Volontarie, per garantire un coordinamento più efficace sul territorio.
La proposta nasce dalla necessità di rafforzare le attività di vigilanza e controllo del territorio, affidate alle province e alla Città Metropolitana con la riforma del 2016.