Nel dipartimento francese del Gard, il colombaccio è stato classificato come specie nociva a causa dei danni che provoca alle coltivazioni, in particolare ai seminativi.
Questa classificazione, simile a quella applicata a cinghiali e volpi, viene stabilita dalle federazioni venatorie locali, che ne regolano anche le modalità di caccia.
Per questo motivo, dal termine della stagione venatoria generale fino al 31 marzo 2025, sarà possibile cacciare il colombaccio in appostamento, senza l’ausilio del cane.