
L'Onorevole Francesco Bruzzone, in un video, torna a criticare duramente la decisione assunta dalla Giunta della Regione Emilia Romagna di attivare il controllo faunistico per la riduzione del colombaccio durante il periodo riproduttivo.
Senza mezzi termini, il deputato della Lega definisce questa decisione un oltraggio al mondo venatorio, sottolineando come sia inaccettabile e insostenibile colpire una specie cacciabile in un momento così delicato. Bruzzone ha ribadito di essere favorevole al controllo faunistico per le specie stanziali o protette, come il cormorano, ma ha contestato l’abbattimento di specie cacciabili come il colombaccio, sostenendo che, in caso di sovrappopolazione, dovrebbe essere prima aumentata la possibilità di caccia anziché autorizzare l’eliminazione durante la nidificazione.
Il deputato ha anche ringraziato il consigliere regionale leghista Tommaso Fiazza per aver presentato un’interrogazione che ha chiesto il ritiro della delibera, ma ha evidenziato come la Regione Emilia-Romagna sia rimasta insensibile alle richieste. Ha poi criticato il Movimento 5 Stelle, parte della maggioranza regionale, accusandolo di silenzio e incoerenza su un provvedimento che prevede l'abbattimento di 11.000 uccelli all’anno.
Infine, Bruzzone ha fatto un ultimo appello alla Regione, avvertendo che, se non ritirerà la delibera, si assumerà la responsabilità politica di aver gestito male una risorsa faunistica importante come il colombaccio, dando un pessimo esempio a livello nazionale sulla gestione della fauna selvatica.