Il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia ha sostituito Marco Ciarafoni dalla carica di consigliere ministeriale all'interno del Cda di Enci nominando al suo posto Gian Carlo Bosio, Veterinario bergamasco e presidente dell'Associazione Caccia e Cinofilia.
Il neo consigliere ministeriale ha raccolto già gli auguri dell'Associazione Allevatori Cinotecnici Italiani: “A lui esterniamo il nostro più sentito augurio di buon lavoro – si legge sul sito ufficiale dell'associazione -, ringraziando il Ministro Luca Zaia per la scelta della persona, che, come uomo, veterinario e cinofilo ha sempre dimostrato grandi capacità umane e professionali oltre che di mediazione nella fermezza dei principi che da sempre lo sostengono e caratterizzano”.
Di diversa opinione è il giudizio politico dell'opposizione. Il Pd tramite la parlamentare Susanna Cenni ha definito “inaccettabile” il comportamento del Ministro Zaia esprimendo piena solidarietà all'escluso Ciarafoni, sostituito “prima della scadenza del suo mandato per pure logiche politiche” dice la deputata del Pd.
“La nuova nomina – continua la Cenni - è stata giustificata con la necessità di riequilibrare la rappresentanza delle esigenze del Ministero, ma in realtà si è voluto riequilibrare l’appartenenza politica della persona che rappresenta lo stesso Ministero all’interno dell’ente. A tutto questo si aggiunge la denuncia, da parte delle associazioni ambientaliste, del rischio di deriva verso posizioni venatorie estremiste e di perdita, con la nuova nomina, della giusta sintonia fra l’aspetto zootecnico e la difesa del benessere animale, compiendo un pericoloso passo indietro che può penalizzare gravemente l’attività svolta finora dall’ente nazionale cinofilia italiana”.