Orsi lasci la legge che c'è già. Questa in sostanza la richiesta delle associazioni ambientaliste e animaliste italiane dopo le ultime dichiarazioni del senatore Orsi sulla disponibilità a rivedere le norme più controverse della nuova legge per cercare di scavalcare l'ostruzionismo dell'opposizione.
Lo si apprende in particolare dalle dichiarazioni di Fulco Pratesi, fondatore di Wwf Italia ed ex cacciatore, pentito s'intende. “Non serviva una nuova legge – dice - , quella che c’è funziona benissimo è un punto di incontro tra cacciatori seri e ambientalisti. Negli anni ha dato risultati buoni, anche se non è perfetta. Ma quella di quel senatore va solo a peggiorare la situazione a dare una mano agli oltranzisti”.
Wwf, Lipu e Lav cavalcano l'onda anche per schierarsi contro le preaperture "Sparando in preapertura si condannano a morte gli uccelli che hanno appena terminato la nidificazione perché in questo periodo i migratori non sono ancora arrivati nel nostro Paese. I rischi sono particolarmente gravi in Basilicata, Molise, Puglia, Sicilia, Veneto, Campania e Friuli Venezia Giulia che hanno in calendario tra le cinque e le sei giornate di preapertura".