La giunta regionale della Toscana questa mattina ha approvato tre delibere cruciali per la stagione venatoria alle porte, ossia quelle inerenti alla caccia in deroga allo storno, alla mobilità venatoria e alle giornate di preapertura. Riguardo a quest'ultima è consentita la caccia da appostamento fisso dalle 6,30 alle 19 dei giorni 2 e 6 settembre 2009 per le specie tortora, colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia, cornacchia grigia, nei territori indicati dalle province.
Inoltre per le superficie allagate artificialmente le preaperture riguarderanno le specie alzavola, germano reale, marzaiola dalle 5,45 alle 19 nelle provincie di Arezzo, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Solo il 2 settembre invece per la provincia di Livorno.
Per quanto riguarda le deroghe per la specie storno, è consentita la caccia da appostamento dal 20 settembre al 18 ottobre 2009 nei territori adibiti alla caccia e in particolare in quelli non vocati al cinghiale per la provincia di Arezzo; nei comuni di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Follonica, Orbetello, Castel del Piano, Massa Marittima, Scansano, Pitigliano e Manciano; nell'Atc LI 9, nei comuni di Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato e Vaiano per la provincia di Prato e su tutto il territorio delle province di Firenze, di Lucca, Pisa, Pistoia e Siena.
Deroghe concesse anche dal 19 ottobre al 13 dicembre nelle stesse aree solo nei vigneti e nei frutteti, dove non è terminata la raccolta dei frutti, e negli uliveti, nonchè in prossimità degli stessi per un raggio di 100 metri, fermo restando il divieto di abbattimento nei territori sottoposti a divieto di caccia. Il prelievo dello storno è consentito anche nei giorni dell'apertura anticipata, il 2 e 6 settembre 2009 nelle aree ove è consentita la preapertura. Il carniere è fissato ad un massimo di 20 capi giornalieri e cento complessivi per l'intero periodo. Non è consentito l'uso del richiamo vivo.
Per quanto riguarda le disposizioni relative alla mobilità venatoria, tutti i cacciatori fuori regione dovranno dimostrare di aver versato la somma di 25 euro secondo le disposizioni della pagina web
www.regione.toscana.it/agricoltura/caccia_pesca. E' fissato a 10 il numero massimo di cacciatori provenienti da regioni che non hanno stipulato accordi di reciprocità con la Toscana che possono accedere in mobilità in ogni A.T.C. della Toscana per la caccia alla selvaggina migratoria da appostamento. I cacciatori provenienti da altre regioni possono accedere agli Atc toscani a partire dalla terza domenica di settembre se non hanno effettuato nessuna giornata di caccia nella propria regione, nel caso contrario l'accesso è consentito dalla quarta domenica di settembre.
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Deroghe per la caccia allo storno
Mobilità venatoria
Preapertura