Il Consiglio Regionale lombardo ha convocato una seduta urgente per domani 10 settembre a partire dalle 10:30 per discutere ed eventualmente approvare il progetto di legge per la caccia in deroga. Il testo disciplina il prelievo in regime di deroga al Calendario Venatorio 2009 – 2010 per alcune specie migratorie: fringuello, storno, peppola, pispola, prispolone e frosone ma potrebbe essere modificato ora attraverso un sub – emendamento che approverebbe le deroghe per fringuello, peppola, pispola e frosone.
Proprio su questo punto si era interrotta la discussione lo scorso 31 luglio e proprio da qui si ripartirà domani. Su questo emendamento, che farebbe automaticamente cadere tutti gli altri presentati dall'opposizione, si basa ora l'approvazione dell'intero testo .
Wwf, Lav, Legambiente, Lipu e Lac hanno già fatto sapere che in caso di approvazione presenteranno denuncia alla Corte di Giustizia europea. La Lac (Lega per l'Abolizione della Caccia) invierà un dossier alla Commissione Europea per “denunciare il perdurante stato d'infrazione in cui versa la Regione”.
E se non bastasse, la Lav ha annunciato che depositerà immediatamente alla Procura di Milano una denuncia per abuso d'ufficio e furto ai danni dello Stato e chiederà il sequestro preventivo della fauna selvatica in tutta la Regione.
Così si legge questa mattina sul sito ufficiale di Wwf Italia, che aggiunge “verranno intraprese azioni legali anche contro Veneto e Liguria, regioni nelle quali analoghi atti in deroga alla legge nazionale (che tutela le specie protette) potrebbero portare ad una vera e propria strage di animali: un milione e mezzo di esemplari rischiano di finire uccisi. La pispola specie protetta, più piccola del passero, che si nutre di insetti, ragni e zanzare, migra dal Nord Europa verso le nostre regioni”.