Dopo l'annuncio di Arcicaccia sulla “rinascita” del Tavolo degli Stakeholders, è Federparchi tramite il suo presidente Giampiero Sammuri a richiedere ora la ripresa dei lavori del tavolo e la riapertura del confronto sui temi della riforma della caccia, coinvolgendo nuovi interlocutori.
“La ripresa del dialogo tra le associazioni venatorie, ambientaliste e gli altri portatori di interesse è un elemento indispensabile perchè si riesca a raggiungere l'obiettivo di modificare l'attuale legge sulla caccia” dichiara Sammuri, che sostiene come la riforma non possa prescindere da un processo di concertazione che porti a decisioni largamente condivise.
"La Federparchi ha seguito con attenzione il dibattito – spiega ancora Sammuri - e potrebbe sicuramente dare il proprio contributo, così come tutte le altre realtà interessate, a cominciare dalla Federcaccia, che potrebbe portare al tavolo il suo punto di vista. Se non si riuscirà ad aprire un dialogo, seppur difficile, non credo che il parlamento approvera' una modifica della 157 e, dal mio punto di vista, sarebbe l'ennesima occasione persa”.
"Le condizioni sono diverse rispetto a quelle che esistevano al momento della "rottura", per cui sono convinto che sia possibile e necessario riprendere il lavoro”.
(Parks.it)