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Re:Convegno di WFSA in Namibia: i benefici economici e biologici della caccia

Caro Etrusco, da noi “vela” poco perché l’assenza totale di vento che dovrebbe invece spirare forte dalle nostre “organizzazioni di settore” nazionali ci costringe a navigare a vista, trasportati dalla sola corrente. Veleggiando da molti anni in questa maniera, il rischio che qualche animal-ambientalista agiti di un poco le acque e ci conduca così nell’oceano più aperto senza alcuna possibilità di ritorno, è molto ma molto alto. Metafore a parte (ne vado pazzo :) ), a me non risulta che oltre alla FIDC altre associazioni venatorie italiane siano presenti tra i partners del World Forum of The Future of Sport Shooting Activities. Non solo questo però assilla i miei pensieri: Sto ancora attendendo che qualcuno mi illumini circa la partecipazione dell’Italia “rural-venatoria” all’appuntamento sponsorizzato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha sancito il 2010 quale anno internazionale della biodiversità…evento naturalmente partecipato dai nostri “amici animal-ambientalisti” e, parrebbe, marinato proprio da quelle categorie il cui interesse per la salvaguardia della biodiversità dovrebbe rappresentare il fulcro della loro esistenza. Saluti.

Re:Convegno di WFSA in Namibia: i benefici economici e biologici della caccia

ci attendiamo ricadute anche per la situazione italiana. Purtroppo, se non arrivano aiuti dall'esterno, da noi poca vela.