La sezione campana del partito Caccia Ambiente ha inoltrato una formale diffida all'assessore all'agricoltura Gianfranco Nappi e all'assessore all'ambiente Walter Ganapini denunciando illeciti da parte degli ATC in merito al diritto di acquisizione della residenza venatoria.
In particolare secondo Caccia Ambiente gli Atc hanno continuato ad accettare il pagamento della quota d’iscrizione all’Ambito Territoriale di Caccia senza rispettare i tempi d’esclusione; inoltre non hanno provveduto allo scorrimento delle graduatorie, come per legge, creando confusione tra i cacciatori; infine pur accettando i pagamenti non hanno convalidato gli stessi attraverso il sistema telematico. Ad esempio alcuni Atc (come quello beneventano) non hanno comunicato la decisione di non accettare ulteriori pagamenti sull'apposito sistema informatico, lasciando il cacciatore nell'impossibilità di inserire gli estremi del versamento.
“Preso atto dell’impossibilità di discutere di tutte queste inadempienze ed irregolarit�con gli Uffici preposti (nonostante ripetuti e reiterati tentativi, diversi A.T.C. - vedi AVELLINO - non rispondono al telefono, impedendo, di fatto, qualsiasi comunicazione)”, il Partito Caccia Ambiente chiede il rispetto delle procedure sancite per legge e diffida gli assessori ad ottemperare, entro 24 ore, a tutti gli adempimenti ed incombenze proprie dei loro Uffici”.
“In mancanza di atti risolutivi - conclude la diffida - ci vedremo costretti ad adire l’Autorità Giudiziaria competente affinché valuti se ravvisi estremi di reato in capo ai sopra citati comportamenti”.