Dopo l'eclatante smentita del Tg5 sui numeri dei decessi per la caccia rispetto ai dati forniti dall'Enpa, l'Ente nazionale Protezione Animali è ora nuovamente contestato dalla sezione provinciale di Federcaccia Savona sui numeri relativi ai prelievi della scorsa stagione.
“Come è possibile fornire dati dal momento in cui la lettura ottica dei tesserini della scorsa stagione in Regione non è ancora stata fatta?” ha dichiarato il presidente provinciale Giuseppe Durante. L'Enpa parla di 37 camosci abbattuti. “Il camoscio in provincia non è cacciabile. Come è possibile che ne siano stati abbattuti ben 37?”. Secondo Durante i cinghiali abbattuti l’anno scorso come contingente previsto dalla Provincia sono stati 7. 500 circa. “L’Enpa indica in ben 15 mila gli esemplari abbattuti. C’è confusione”.
Alcune precisazioni riguardano in dettaglio il disegno di legge Orsi , smentita la “possibilità di sparare a cani e gatti vaganti o randagi. Sono leggende metropolitane”.
Proprio sul ddl Orsi Durante polemizza anche con Arcicaccia, “la Federcaccia, sia provinciale che regionale, ha proposto al senatore Orsi di rappresentare i nostri organismi all’interno del consiglio nazionale dell’associazione. C’è piena condivisione di intenti. Non è vero, come affermato dall’Arcicaccia che noi siamo sulle loro stesse posizioni, anzi. Noi siamo al fianco di Orsi per una caccia umana, condivisa e utile”.