La guerra agli emendamenti Pini non si placa. Ora a dire la sua scende in campo anche l'Associazione Vittime della Caccia che in una nota diramata dall'agenzia nazionale Asca definisce la proposta del deputato della Lega “l'ennesimo tentativo di dare più potere ai cacciatori”. Secondo l'associazione “di tutto c'e' bisogno fuorche' di un peggioramento del quadro normativo in tema di legge venatoria, soprattutto per quanto riguarda sicurezza, incolumita' dei cittadini e libera fruizione del territorio da parte di chi non spara''.
L'associazione non poteva che iniziare il macabro conteggio puntando le sue ragioni sugli “incidenti” di caccia ''tra pre-aperture e primo giorno di stagione venatoria'', ''ha gia' conteggiato 4 morti e 4 feriti per armi da caccia, ultimo in provincia di Foggia, un 33enne in prognosi riservata''. Ad affermarlo è l'arci nota Daniela Casprini, in veste di presidentessa dell'associazione.