Federcaccia Toscana ha iniziato una serie di incontri con le forze politiche del Consiglio Regionale per sollecitare l’avvio dell’iter di discussione delle proposte della Giunta per la modifica delle Leggi Regionali in materia di gestione della fauna e caccia, la n. 3 del 1994 e la n. 20 del 2002. L'associazione venatoria lo scorso 7 ottobre ha incontrato i gruppi del Partito Democratico e dei Comunisti Italiani .
"Scopo dell’iniziativa - si legge nel comunicato di Federcaccia Toscana - è che la riforma sia approvata dal Consiglio Regionale diventando esecutiva prima della fine dell’attuale legislatura e che il Consiglio stesso accolga gli emendamenti al testo licenziato dalla Giunta che la nostra Associazione intende presentare in sede di consultazione, emendamenti coerenti con lo spirito e la sostanza delle conclusioni della Conferenza della Caccia e volti a valorizzare il “modello toscano” di gestione faunistica, ambientale, venatoria".
“La proposta di legge presentata nel luglio scorso dal presidente Martini – hanno spiegato i consiglieri del PD Danti, Ricci e Simonti – e su cui avevamo espresso il nostro apprezzamento, ha tutte le carte in regola per essere velocemente discussa e approvata dal Consiglio. Per questo – hanno concluso i consiglieri – valutiamo positivamente l’invito rivoltoci da Federcaccia e, come gruppo Pd, faremo pervenire al Consiglio le opportune sollecitazioni affinché il provvedimento sia calendarizzato”.