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Il bracconaggio è un fenomeno criminoso che va combattuto come tale. Il Ministero non ha emanato nessuna direttiva perché si interrompa questa lotta. Il Corpo Forestale dello Stato gode di piena autonomia nell’organizzazione del suo lavoro”.
Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia risponde alle affermazioni delle associazioni ambientaliste che ieri lo hanno accusato di aver ordinato l'interruzione delle operazioni antibracconaggio nella Provincia di Brescia.
“Ci sono una serie di priorità nelle attività di repressione che riguardano anche il bracconaggio, ma non possono esaurirsi con esso. Il Corpo Forestale dello Stato si sta muovendo efficacemente nella repressione del bracconaggio come di tutte le altre attività illecite che contrasta sul territorio nazionale”, ha concluso Zaia.