In una situazione meteo finalmente favorevole (le piogge intense ed il bel tempo della settimana scorsa), il passo degli uccelli migratori ha raggiunto i livelli sperati in tutta la penisola facendo la felicità dei tanti capannisti che da tempo attendevano i picchi della scorsa settimana.
Vengono così messe a tacere le affermazioni sulle paventate diminuzioni delle specie, prive di fondamento, secondo Anuu Migratoristi e del tutto strumentali, come spesso succede quando si parla di fauna selvatica senza portare gli opportuni riferimenti.
“Gli 'ottobrini' sono arrivati aprendo le porte verso il sud – sud/est del Mediterraneo per raggiungere i loro lidi di svernamento – scrive Anuu in una nota-. Finalmente sono arrivati i Tordi bottacci, tanto attesi nelle prime tre settimane, dimostrando ancora una volta il loro buono stato di conservazione, con punte, il 20 e il 21/10”.
“La migrazione “post-nuziale” del Tordo bottaccio è avvenuta – spiega Anuu -, pure più che discreta, lungo le coste greche intorno ad Atene e anche in Francia del sud (Bocche del Rodano) e in Spagna (Valencia e Barcellona). Anche i Fringuelli, in alcune località della media collina, sono apparsi in modo continuato, come nelle punte di sabato 24/10, ma sono stati molto veloci nella loro migrazione”.
Buono anche l’arrivo di Pispole e di Allodole, la situazione è invece più variegata per i frosoni “che hanno avuto alternanze nel loro passo non assolutamente costanti per tutte le località”, poco visti Capinere, Lucarini, Scriccioli, Codibugnoli e Regoli. Si segnalano invece già le prime peppole e i tordi sasselli, così anche le tordele, in numero superiore rispetto ad altri anni.
Secondo l'associazione migratoria ci saranno ancora delle sorprese: “il libro della migrazione rimane aperto, ricordando che il culmine della luna di ottobre (in ritardo) avverrà con il plenilunio del 2/11 e con il primo quarto del 26/10/09”.