Per effetto della sentenza del Consiglio di Stato che ha legittimato il provvedimento della regione, da domani (sabato 7 novembre) i cacciatori emiliani potranno tornare a cacciare in deroga lo storno e la tortora dal collare secondo le disposizioni previste nei diversi territori provinciali.
A nulla sono valsi i tentativi di Lac (Lega per l'abolizione della caccia) e Lav (Lega Antivivisezione) di imporre a forza di ricorsi una filosofia anticaccia che non ne vuole sapere di ragionare in termini di gestione della fauna in eccesso e di preservare l'attività degli agricoltori.
Questi ultimi, come abbiamo già ricordato, hanno lottato insieme ai cacciatori affinchè le deroghe per lo storno fossero mantenute e allo stato dei fatti denunciano una situazione insostenibile per i sistematici stop alle deroghe causati dai continui ricorsi ambientalisti. "Purtroppo – dichiara Cia Emilia Romagna - ogni anno ci troviamo di fronte allo stesso problema e i ripetuti stop al prelievo di questa specie non fanno altro che aggravare la situazione nelle campagne”.