La Giunta Regionale delle Marche ha adottato un provvedimento che prevede l'individuazione dei confini fisici e amministrativi previsti da Rete Natura 2000 in Provincia di Pesaro – Urbino.
"Numerosi incontri tra Regione e Amministrazione provinciale di Pesaro-Urbino, l’ultimo lo scorso 14 ottobre – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente, Marco Amagliani - hanno caratterizzato questa fase istruttoria per la revisione dei perimetri dei siti di Rete Natura 2000, il più importante strumento della politica dell'Unione Europea per la conservazione della biodiversità. Si tratta – ha aggiunto l’assessore – di un percorso per la migliore definizione della Rete già esistente ed accolta dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Mare e dalla Commissione Europea, evitando qualsiasi procedura di infrazione.“
In particolare l’atto approvato prevede modifiche al perimetro della ZPS Colle San Bartolo e litorale pesarese, escludendo la zona centrale della città; alla ZPS Calanchi e praterie aride della media Valle del Foglia sono state escluse le aree urbanizzate di Gadana (Urbino), Casinina (Auditore) e Ca’ Gallo (Montecalvo in Foglia). Per quanto riguarda la ZPS Esotici della Valmarecchia è stato escluso il centro abitato di Novafeltria.
Nelle Marche la Rete e` realizzata da 109 siti, di cui 80 SIC ( Siti di importanza comunitaria) e 29 ZPS, per una superficie complessiva di 136.888 ettari, tenuto conto delle superfici condivise da SIC e da ZPS, pari al 14% della superficie regionale. Delle 109 aree individuate, 11 sono localizzate sulla costa, 17 in ambito collinare e le rimanenti 81 nell`area montana. Nella Rete marchigiana sono stati censiti 51 Habitat di cui 13 sono considerati prioritari dall`Unione Europea per la conservazione della biodiversita` nell`intero continente. La rete si connette ed in parte si sovrappone alle 11 Aree Protette (Parchi e Riserve Naturali) istituite nelle Marche, per un totale di 88.759 ettari.
(Regione Marche)