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Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia


mercoledì 25 novembre 2009
    
Ricordare i valori che spingono migliaia di cacciatori italiani alla pratica dell'arte venatoria , come ha fatto in maniera esemplare il senatore Franco Orsi nel suo intervento al convegno l'Ambientalismo e la Caccia lo scorso 17 novembre in Senato, è un modo efficace per stimolare la riflessione attorno agli importanti temi contenuti nel testo di riforma della 157
 
“Se voi chiedete ad un cacciatore moderno, come uomo come si sente innanzitutto – ha esordito Orsi -, troverete in professionisti, politici, persone realizzate, il loro essere cacciatori come uno degli elementi fondamentali della propria umanità.”

La caccia dunque non è, come spesso i media tendono a sottolineare, un mero “hobby". Il senatore  ha  parlato dei “sacrifici” insiti nella filosofia di chi pratica la caccia con passione  “Andare a caccia significa alzarsi ad ore impossibili, prendere un freddo esagerato, spendere un sacco di soldi, e fare una serie di cose che soltanto una grande molla e una grande passione incondizionata può provocare”.
 
Secondo Orsi il motivo per cui in Italia si è indietro rispetto agli altri Paesi europei a livello normativo e rispetto alla percezione generale nella società dell'attività venatoria, è da ricercarsi nel fatto che il nostro sia il paese meno rurale d'Europa.  “L’urbanizzazione culturale, urbanistica ed economica che ha avuto il nostro Paese è superiore a quella che hanno avuto gli altri grandi paesi europei”, ha precisato il senatore. 

Una debolezza che, a detta del senatore,  investe anche il mondo agricolo (lo si evice ad esempio anche dall'ultima legge finanziaria), figlia della predominante cultura urbanizzata che governa il nostro paese. Il fenomeno, di natura sociale e antropologica, trova, secondo le parole del senatore Orsi,  la stessa radice e particolarit�nell'ambientalismo dominante in Italia, basato su valori che partono “dalla conoscenza della società urbana condizionata dai mass media, dal consenso dei salotti” e che porta a “queste posizioni – ha spiegato Orsi – acquisite dalla gran parte dei cittadini ma prive della conoscenza, dell'esperienza e della radice culturale”.

Un fatto che ha investito in primis un'attività fortemente rurale come quella venatoria: “la caccia appartiene alle radici della civiltà primitiva, ed è appartenuta per moltissimi anni all’evoluzione della societ�– ha sottolineato poi il Senatore Orsi -. Non credo di dire cosa esagerata - ha detto- nell'affermare che la caccia si è indebolita proprio con quell'aumento e quella conseguente vicenda negativa che è l'urbanizzazione del nostro territorio e il saccheggio del nostro territorio”.

La riforma secondo Orsi affronta “di petto” la questione culturale. Pertanto non possiamo ridurre l'attività della caccia – sostiene Orsi – alla sola utilità di regolazione della fauna ma è necessario difendere la cultura venatoria perchè cultura rurale del nostro Paese, necessaria per un governo del territorio più consapevole.

 

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16 commenti finora...

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Al Senatore Orsi diamo tempo sino al 31 Dicembre dopo avanti con il Partito dei cacciatori e vedrete nevedremo delle belle. Basta un consigliere in Regione per ottenere quanto vogliamo. Un verde solo anche non eletto come nel veneto fà più danni alla caccia di quanti ne fa arcicaccia

da nappa 30/11/2009 14.10

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

bravo senatore cosi va molto meglio, sapere che qualcuno si inpegna veramente, e bene si la caccia nn si puo ridurre anzi bisogna aprirla anche il mese di Aprile, molti cacciatori mi parlano molto bene di quei tempi molto belli per stare a contatto con la natura, per le belle giornate e per la passione dei cacciatori. grazie cordiali saluti TOTO'

da TOTO' 29/11/2009 18.11

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Tante belle parole, tante considerazioni, alcune le trovo in sintonia con il mio pensiero ma.... quest'anno sono riuscito a cacciare appena venti giorni in tutto, inframmezzato con blocco delle deroghe, riattivazione delle deroghe poi ancora blocco ed ultimamente ancora uno piccolo sblocco per peppole e storni. Risultato: ho messo a dimora i richiami nelle voliere grandi e per me la caccia è finita dopo un anno di scrificio e con belle speranze poi, purtroppo, vanificate con grande gioia dei Lac e compagni dalla incompetenza o non volontà dei politici. E' così che agite voi politici dopo aver ricevuto dei mandati ben precisi? Beh, se è così, ce ne ricorderemo!

da elio52 25/11/2009 20.30

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Caro mcluan...il mio sfinimento, e ritengo tu l'abbia capito, deriva dal fatto che : se codesti Signori vogliono fare una cosa solo e soltante perchè porta a LORO qualche vantaggio...allora ci inpiegano 5 minuti ad approvarla. Quando invece si tratta di "catturare" voti e garantirsi una seggiolina o uno scranno in qualche parlamentuccio...allora sempre i codesti Signori sono maestri nel tirarla per le lunghe. Così tanto lunghe che potranno , come hanno sempre fatto del resto, dare la colpa all'opposizione che in realtà fa solo e soltanto il suo mestiere di ostruzionismo. Nel mezzo esistono tanti ma tanti personaggi che ignari, chi più chi meno, credono che la loro tanto attesa modifica della 157 stia andando avanti. Tu sei tra questi. Io no. Punto. Chiaro ora? E poi dove fà la pubblicità la Beretta....a me davvero non me ne può fregar di meno. Certo è che se la Beretta ci desse una mano...io sarei felicissimo. Ma se dipendesse da me può farla pure su Playboy.

da Frankye 25/11/2009 19.59

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

E allora mcluan dicci di più!!

da Fromboliere 25/11/2009 19.15

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

io credo che stiamo parlando di cose, caro frankie, che per diversi cacciatori è difficile anche capire. e qui sta il problema. Stesso dicasi per chi contesta a federcaccia di fare pubblicità sui mezzi d'informazione più letti. Vi siete mai chiesti dove fa pubblicità beretta?, che è l'unica azienda in italia che investe strategicamente?

da mcluan 25/11/2009 18.53

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Caro senatore Orsi,ma le promesse fatte il 30 di maggio dal presidente Berlusconi(una veloce approvazione del testo Orsi)dove sono finite?Forse le ritira fuori alle elezioni regionali!

da Moro colle 25/11/2009 18.49

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Parole...chiacchiere...e ancora frasi fatte...discorsi inutili...frasi buttate lì e là....mezze parole...mezze frasi...... Tutto ciò per allungare il brodo. Senatore Orsi... c'avete messo 1 mese per cambiare Legge Elettorale....ci state mettendo 15 anni (anni) per rimettere lo storno tra le specie cacciabili....e sono quasi 11 mesi che discutete di questa nuova Legge che come Lei ben saprà, non verrà mai approvata. Ma di cosa stiamo parlando ???

da Frankye 25/11/2009 18.23

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Caro senatore, Lei ha scritto: “Non credo di dire cosa esagerata nell'affermare che la caccia si è indebolita proprio con quell'aumento e quella conseguente vicenda negativa che è l'urbanizzazione del nostro territorio e il saccheggio del nostro territorio”. Sono d’accordo con Lei, ma è necessario risalire alle origini, ossia alle cause e quindi alle colpe di chi portato la Caccia a questo punto. Quindi dovremmo risalire ai tempi in cui gli anticaccia, costituitisi in vari partitini per volere delle multinazionali petrolchimiche che li hanno sempre lautamente finanziati, siano stati accolti dai partiti della sinistra, e poi, una volta smascherati e sconfitti si siano infiltrati in tutti i partiti condizionandoli. Ma si spacciano per animal-ambientalisti, non si oppongono alla cementificazione più spregiudicata, chiedono, ed ottengono che il territorio venabile sia destinato a parchi dove, solo in Italia, non è consentita la caccia, per ricacciare gli appassionati Cacciatori in frammentati fazzoletti di territorio dove è quasi impossibile trovare della selvaggina. Allora, senatore, credo che il Suo impegno per la Caccia, debba essere libero da condizionamenti politici, non commetta l’errore di comportamento nei confronti dei Cacciatori con promesse che non può mantenere, e vedrà che presto avrà l’appoggio di tantissimi amanti della Caccia che sono alla disperata ricerca di un referente politico leale, che dica pane al pane, che rispetti i Cacciatori e che non si lasci condizionare dagli anticaccia annidati anche nel Suo partito. Tenga presente quanto diceva Seneca: “ Fa il tuo lavoro senza attendere ricompensa. E lavora per il trionfo del bene, sapendo che perderai la battaglia” e il saggio Miao Yin: “ Si raccoglie sempre avendo seminato, anche se a volte più tardi di quanto pensiamo” E Lei senatore, se lo vuole, è la persona giusta. Non ci tradisca anche Lei, senatore! Un rispettoso saluto. Nino

da [email protected] 25/11/2009 18.16

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Ecco la domandina domandina che TUTTI dovrebbero porsi. PERCHE' federcaccia fa pubblicità su Repubblica e sui giornali del gruppo Espresso che se possono ci sputano addosso un giorno sì e l'altro pure. Domandiamocelo !

da grifonenero 25/11/2009 18.14

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Quello che avrebbero dovuto fare le associazioni venatorie lo stà facendo il sen.Orsi aiutato da qualche altro politico, speriamo che nel tempo ottenga un meritato profitto per quello che stà facendo.

da Sparviero 25/11/2009 18.14

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

x salvaguardare i valori della nostra passione dobbiamo unirci e fondare un partito unico delle tradizioni pdt, perche vedere la pubblicità della federcaccia su repubblica la cosa nn min convicnce tanto che facciano il nostro interesse le associazioni venatorie

da willy zena 25/11/2009 17.42

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

sapete cosa è assurdo? che se un gallo canta l'alba il propietario viene denunciato per disturbo della quiete pubblica la stessa cosa per un cane che abbaia giudicate voi a che punto siamo arrivati

da andrea 25/11/2009 17.20

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Sen. Orsi. ma Lei di pezze ne ha ancora molte? Quando le finirà tutte, Lei le piazza un po’ di qua e poi un po’ di la, mi sentirò meglio. Una volta se volevo comprare un coniglio o un pollo andavo dal pollivendolo o anche dal droghiere, e questo mi faceva: ‘bischerello tu te lo voi vivo o lo voi morto? - da magiallo!’- dicevo - allora glielo fate voi il servizio o c’ho da pensacci io? - no no noi no, al massimo gli si spara‘. Allora, ma con la velocità di uno strale, zacchete l’animale era morto e impacchettato. Abilità rurali, così come rurali erano gli allevamenti a chilometro 0, ma cche dico a chilometro, dietro l’angolo proprio. Ora non cè più ne il pollaiolo, ne il droghiere, ne il contadino che si vendeva conigli polli e tutti gli animali da fattoria comprese rane, lumache e selvaggina. Ora cosa si trova al loro posto? lobbies, che dalle campagne hanno fatto sparire perfino le zanzare insieme ai contadini. Lei Senatore, contro le lobbies ce la potrà fare?

da Fromboliere 25/11/2009 17.14

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

Senatore complimenti per il coraggio che dimostra in questa ardua "battaglia" e per come rappresenta la categoria dei cacciatori facendo capire una volta per tutti che i veri amanti della natura siamo NOI. Forza, coraggio e andiamo avanti!!!!!!

da max 66 25/11/2009 16.30

Re: Il senatore Orsi mette al centro i valori culturali della caccia

OK senatore, perfettamente in sintonia con quello da lei affermato, allora facciamo in modo che anche dal punto di vista politico la caccia sia considerata un'attività rurale e quindi come tutte le attività rurali rispettata e accettata, ragion per cui i primi ad essere informati ed educati di questi valori devono essere i suoi colleghi e dimostrare con i fatti, attraverso in primis le modifiche legislative ( 157 e 394 ) e poi attraverso un cambiamento di mentalità a non essere prevenuti nei confronti dei cacciatori, anzi collaborare con essi per convincere chi si è urbanizzato che i cacciatori sono i primi ambientalisti perchè senza ambiente non esiste caccia.

da luigi 25/11/2009 15.37