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Parchi: solo 2 su 24 a norma


venerdì 27 novembre 2009
    
Solo due parchi su 24 a normaFederculture e Federparchi riportano l'attenzione sulla situazione di illegalità dell'Italia rispetto ai parchi nazionali in merito ai piani previsti dalla legge quadro sulle aree protette e lo fanno attraverso il libro bianco  “Parchi e cultura 2009” che dimostrerebbe come dal 2003 al 2007 i parchi siano riusciti ad aumentare le proprie capacità di autofinanziamento del 50 per cento in alternativa alla ridotta capacità di investimento pubblico.
 
La Finanziaria 2009, rivelano le due associazioni, ha stanziato 819 milioni di euro per la tutela dell'ambiente terrestre e marino, gli interventi in campo energetico e l' attuazione del Protocollo di Kyoto, vale a dire il 2,4% dell'ammontare complessivo della manovra (33,6 miliardi di euro).Ma, considerando l'effettiva quota riservata all' ambiente, il finanziamento si riduce a 528 milioni, pari ad un esiguo 1,5%. In particolare, le risorse pubbliche (Stato e Regioni) impegnate per le aree protette ammontano a 240 milioni di euro. Una volta distribuiti significa che i parchi nazionali dispongono in media di 38 euro per ettaro (la meta' di quelli di cui dispongono, ad esempio, in Spagna), mentre quelli regionali di 95 euro.

C'è da augurarsi che in una situazione finanziaria come quella in cui versa il nostro Paese, anche i responsabili della gestione dei parchi e delle politiche ambientali si rendano conto che occorre sempre di più attingere dal privato e dal volontariato, dove il mondo della caccia è impegnato  da sempre, produttivamente, anche sul fronte ambientale, purtoppo in una silente operosità, trascurata del tutto dai media.

(Ansa)
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12 commenti finora...

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

quali sono i 24 parchi fuori norma e per quale motivo lo sono

da franceso 29/11/2009 19.36

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

Buongiono Sig. Giovanni59 non avevo letto prima il suo commento Le faccio le mie scuse per la disattenzione ma quello che Lei ha scritto è di una dignità enorme...."Che cosa è un Parco prima di essere tale? e semplicemente un territorio più o meno vasto che il "solo" buonsenso delle persone che lo vivono lo ha come tale conservato.Chi saranno mai questi alieni che fino ad ora ci hanno lasciato la natura come Dio l'ha creata? sono i proprietari, i pastori, gli allevatori, i raccoglitori e i cacciatori, senza nulla chedere e nulla pretendere se non la libertà di vivere il territorio..... Le faccio veramente i miei complimenti per quanto Lei ci ha fatto leggere. Continuiamo a difendere quel territorio che deve rimanere tale e tali gli utilizzatori, aprendo poi la bellezza a tutti senza biglietti d'ingresso come in un film. L'equilibrio di coloro che vivono il territorio permette di per se sempre il positivo, cosa che non accade quando le decisioni non maturano da un vissuto locale. Buona Giornata.

da Silvano B. 29/11/2009 10.49

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

i 24 parchi fuori norma vanno chiusi!!!si cacciano a casa tutti i fanulloni e si riassegna la gestione a chi dà maggiori garanzie di ripristino e di fonte di guadagno,senza contributi!!!!

da JO 68 28/11/2009 16.36

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

e per che cazzo non le chiudete ste pappatoie per i politici

da abruzzo 28/11/2009 12.46

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

X Silvano B. Giustissimo solo non condivido il finale: " ... e in ultimo all'ambiente." io dire e niente all'ambiente: infatti sta morendo per icuria.

da [email protected] 28/11/2009 12.15

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

Un Parco lo si deve condurre come un'azienda, ne più ne meno. Inutile parlare di mancati fondi statali o regionali, la vittoria della gestione sta nella produttività, altrimenti; Carrozzoni. Questa è la sfida, fino ad ora persa. Nella stragande maggioranza dei casi, prima si pensa al contributo e come farlo arrivare poi come ripartirlo e in ultimo all'ambiente.

da Silvano B. 28/11/2009 12.05

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

LA GESTIONE va data a chi lo sà fare,per il bene comune di tutti,sfruttare le risorse e guadagnarci sopra,senza pregiudizi,ognuno lo sfrutta nel periodo propizio,che siano cacciatori,fungaioli,scolaresche o semplici passeggiatrici,SENZA CHIEDERE RISORSE E POLTRONE!!!!

da JO 68 27/11/2009 21.40

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

in questo nostro caro paese, non c'e' da meravigliarsi piu' di niente, e' tutto un gran casino, e la gestione dei parchi e' solo la punta dell'icesberg, pensate voi il resto!!!!!!

da gianni 27/11/2009 21.38

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

Che cosa è un Parco prima di essere tale? e semplicemente un territorio più o meno vasto che il "solo" buonsenso delle persone che lo vivono lo ha come tale conservato.Chi saranno mai questi alieni che fino ad ora ci hanno lasciato la natura come Dio l'ha creata? sono i proprietari, i pastori, gli allevatori, i raccoglitori e i cacciatori, senza nulla chedere e nulla pretendere se non la libertà di vivere il territorio.Poi arrivano i parchi e i parconari e giù divieti recinzioni e sopratutto ENTI di GESTIONE,con presidenti, consiglieri ecc ecc,tutti naturalmente ambientalisti improvvisati ma pagati X fare che? chedere soldi e che cazz tanto paghiamo noi. Il "giusto sostegno finanziario" fosse x me lo darei a chi ne ha veramente bisogno.

da Giovanni59 27/11/2009 20.39

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

il problema è facilmente risolvibile,basta rispettare la legge sui parchi e riportarli al 20,max 30 % del territorio!!!RISPETTATE LE LEGGI E AVRETE IL GIUSTO SOSTEGNO FINANZIARIO!!!

da JO 68 27/11/2009 19.13

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

X luigi. Si, é proprio così: i parchi sono sorti (e purtroppo sorgono ancora alla faccia della illegalità) al solo scopo di ridurre il territorio venabile ed arricchirsi alle spalle dello Stato compiacente e di noi Cacciatori. Lo dimostra il fatto che nei parchi, tutti vanno a funghi nonostante i divieti, i pastori portano le pecore a pascere nonostante i divieti, sono diventati la pattumiera dei residui tossici e dannosi alla salute dell’uomo e degli animali, sono abbandonati dall’attività dell’uomo e quindi stanno diventando impraticabili: l’importante è che non si possa cacciare, come, invece, avviene in tutto il mondo. Nessun controllo su niente, neppure sul bracconaggio che per lo più viene praticato notte tempo a bordo di grossi fuori strada dotati di potenti fari alogeni direzionabili per individuare ed abbagliare la selvaggine ed abbatterla con fucili e carabine a ripetizione. Ma nessuno osa affrontare questi delinquenti per timore di ricevere qualche palla in fronte e quindi, magari, assecondarli in cambio di qualcosa. Così, caro Luigi è concepita in Italia e solo in Italia, la gestione dei parchi, la protezione della fauna e la cura della flora. Poiché l’ignoranza, la saccenteria e l’arroganza imperano tra le fila dei partiti, di tutti i partiti, dove degli ottusi anticaccia dettano legge condizionando il governo strafregandosene di tutto, tranne che dei soldi che piovono, piovono, piovono, ma non ce ne sono per le cose essenziali quali la Sanità e la fame. Un saluto con l’amaro in bocca da Nino

da [email protected] 27/11/2009 17.37

Re:Parchi: solo 2 su 24 a norma

Se il numero dei Parchi aumenta diminuiscono ulteriormente gli euro per ettari: mi sa che lo scopo non è tanto la gestione ma la quantità di euro di finanziamenti che devono accaparrarsi !!!Mi auguro che il legislatore sappia essere oculato e fare scelte idonee relative a queste aree che mi sa hanno il solo scopo di non farci andare i cacciatori.

da luigi 27/11/2009 16.41