Le
associazioni ambientaliste Amici della Terra, Associazione Vittime della Caccia, Enpa, Fare Verde, Lac, Lav, Legambiente, Lipu, Memento Naturae, No alla caccia, Oipa, Vas, Wwf, hanno firmato
un appello diretto al Senatore Santini, relatore della legge Comunitaria attualmente in discussione alla Commissione Politiche Europee, per chiedere che venga ritirato l'emendamento "per la
cancellazione dei limiti temporali 1 settembre - 31 gennaio".
Le associazioni ambientaliste chiedono al Governo di fermare quello che ritengono una "manomissione della legge 157/1992" - ricordando che la proposta è stata già bocciata dal governo in due diverse occasioni. Il provvedimento, secondo il relatore Santini invece permette di adeguare la nostra legislazione alla direttiva comunitaria e risolvere la procedura di infrazione 2006/2131.
Come ha già dichiarato in questi giorni il Comitato Nazionale Caccia e Natura, gli emendamenti sotto accusa, attualmente in discussione alla Commissione Politiche Europee del Senato, diversamente da come si vuol far pensare “rendono in realtà possibile la modifica ai calendari venatori solo nei termini e nei limiti della legge europea, - precisa CNCN - la quale dà preminenza a un criterio ecologico scientifico dell’ambiente (differenti periodi di migrazioni delle differenti specie) a discapito di quello burocratico (calendario fisso). Ciò andrebbe quindi a tutelare maggiormente le specie dei volatili perché l’attività di prelievo rispetterebbe i loro cicli di vita specifici, senza andare a modificare i periodi di caccia liberalizzandoli completamente”.
Scarica il testo degli emendamenti