La maggior parte delle persone che si dichiara anticaccia basa la propria “cultura” ambientalista prevalentemente sulle informazioni che trae dai media, non conosce la fauna e non sa nulla di come viene gestita. E' chiaro che un approccio così superficiale possa generare una certa riluttanza nei confronti dei cacciatori e che in un sistema di valori metropolitani la caccia sia allontanata e criminalizzata.
E' perciò sempre più importante favorire una maggiore conoscenza di questi temi all'interno della società, come fa da tempo con successo l'Associazione Cacciatori Trentini con diversi progetti di comunicazione ed educazione volti a far conoscere la figura del cacciatore moderno e il suo ruolo nella gestione della fauna e degli ambienti naturali. L'obiettivo è quello creare consapevolezza cosicchè ognuno possa farsi un'idea personale sulla caccia e sulla fauna, lontana da pregiudizi e distorsioni della realtà.
Con una particolare attenzione ai più giovani l'Associazione Cacciatori Trentini, si fa carico di specifiche iniziative, colmando con serietà e competenza il vuoto delle istituzioni nell'educazione ambientale dei ragazzi. E' il caso del progetto Rudy (il nome del simbolo- mascotte dell'iniziativa, un cagnolino giallo), che, giunto ormai al suo decimo anno di attività, entra nelle scuole elementari del trentino per far conoscere gli animali selvatici agli alunni. Le lezioni, tenute da guardiacaccia dell'Associazione, illustrano gli aspetti biologici ed etologici della fauna trentina e le sue interazioni con l'ambiente, così da favorire negli alunni la comprensione dei problemi legati alla gestione delle stesse.
Spesso le lezioni vengono completate da una gita nella natura o dalla visita al Parco della Fauna Alpina dell'associazione, appositamente allestito per le visite didattiche. Se si dà una scorsa alle cifre, ci si accorge dell'enorme patrimonio culturale di un progetto del genere, che con costanza e determinazione, dal 1999 al 2007 ha coinvolto più di 20.000 mila alunni.
Un'altra iniziativa, questa volta diretta a tutta la popolazione, è il progetto Conoscere la caccia, conoscere i cacciatori, che opera affinchè il cacciatore appaia come un corretto e affidabile gestore, capace di prendersi cura del patrimonio faunistico a vantaggio di tutti. Il progetto ha dato vita ad un opuscolo informativo intitolato Gli animali, l'uomo, il territorio, che presenta una serie di informazioni sulla situazione faunistica e l'attività venatoria del Trentino e al filmato Oltre la caccia, il quale illustra l'impegno dei cacciatori nelle operazioni di gestione faunistica durante tutto l'anno, facendo conoscere soprattutto il grosso lavoro che sta alla base della programmazione dei prelievi, dai censimenti alla cura del territorio, dalla ricerca scientifica all'aggiornamento tecnico.