L'Assessorato alle Politiche Agricole – Caccia e Pesca della Provincia di Foggia ha organizzato per la prima volta un corso di formazione per cacciatori selecontrollori che partirà il prossimo 5 febbraio e terminerà il 26 dello stesso mese. L'iniziativa applica la Legge Regionale 27 del 1998 che ha affidato alle Province i controlli della fauna selvatica e gli abbattimenti.
I cacciatori saranno abilitati dopo aver seguito le sette lezioni in programma, incentrate sulla conoscenza della fauna di Capitanata e sulla tutela dell’ecosistema provinciale. Il corso ha visto la collaborazione dell’Urca Puglia (Unione Regionale dei Cacciatori Appenninici). Alle attività formative parteciperanno i cacciatori residenti nella Provincia di Foggia e nelle Provincie limitrofe; il personale del Corpo Forestale dello Stato, del Parco Nazionale del Gargano, del Corpo Tutela Ambiente, delle Guardie Municipali, delle Guardie Provinciali.
"Tutelare e salvaguardare il nostro immenso patrimonio faunistico – commenta l’assessore provinciale alle Politiche Agricole, Savino Santarella – significa contribuire in modo significativo a preservare l’integrità dell’ecosistema di Capitanata. È evidente, da questo punto di vista, che solo attraverso una capillare ed analitica conoscenza della condizione ambientale del territorio e degli esemplari presenti è possibile esaltare e valorizzare in maniera adeguata questa straordinaria risorsa della nostra provincia".
L’attività di controllo della fauna da parte della Provincia è organizzata anche su richiesta di Enti o aziende, come già avviene con il Parco Nazionale del Gargano, per il monitoraggio del capriolo italico e per l’abbattimento controllato di cinghiali.