È nell'indole dei cacciatori occuparsi del bosco e della sua conservazione. Da sempre il mondo venatorio si fa carico senza riserve di molti problemi che affliggono il mondo legato alla fauna selvatica e alla qualità degli habitat naturali di quest'ultima. Per questo si trovano spesso in prima linea quando si tratta di incendi. In Sardegna ottanta cacciatori volontari contribuiscono fino al 30 settembre a preservare le campagne di Sardara dal fuoco. Sono tutti volontari autogestiti che pur avendo pochi mezzi a loro disposizione, aiutano considerevolmente a rinforzare le operazioni di sorveglianza del Corpo forestale dello stato sul territorio (mille ettari di macchia mediterranea) in punti fissi e in forma itinerante. Una squadra di vedette pronta a segnalare alle autorità della provincia i roghi avvistati e fermare così l'insorgere di danni astronomici per la fauna e il territorio.
(Unione Sarda)