Rimettere al centro i valori della caccia e portare la discussione in termini di confronto e dialogo, al di là delle solite posizioni intransigenti sulla caccia. E' quanto rivendica il Pdl di Bergamo che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa sul tema a cui hanno preso parte Carlo Bravo, presidente regionale dell'Unione dei Cacciatori Lombardi, il presidente della commissione regionale Attività produttive e coordinatore provinciale Pdl Carlo Saffioti e Fortunato Busana, in qualità di portavoce del senatore Valerio Carrara, responsabile nazionale del dipartimento Caccia del Pdl.
Non si tratta solo di tutelare gli interessi di 14 mila i cacciatori provinciali, attorno alla caccia, è stato ricordato, ruotano numerose attività economiche con un giro d’affari di svariati miliardi di euro e che danno lavoro in Italia a circa 100 mila persone.
"Assistiamo allo stillicidio di trasmissioni, in particolare sulle reti Rai, nelle quali a senso unico si tratta l’argomento caccia - fa sapere il senatore Valerio Carrara - senza un vero contraddittorio. Stimolato dai cittadini cacciatori mi sono rivolto al presidente della commissione di vigilanza Rai per segnalare questi episodi. Presenterò inoltre un’interrogazione parlamentare in Senato a riguardo. Questa campagna denigratrice coinvolge anche importanti quotidiani e settimanali".
Questa interrogazione fa seguito ad altri tre interventi di Carrara in Senato, incentrate sulle fonti di finanziamento che a vario titolo ricevono dallo Stato le circa 40 associazioni animaliste ed ambientaliste italiane. "Alcune di queste, come la Lac (Lega abolizione caccia) hanno lo scopo di abolire l’attività venatoria .(L'eco di Bergamo)