Come previsto, durante la seduta di oggi 20 gennaio 2010,
la Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Toscana
ha licenziato il nuovo testo della legge che aggiorna le disposizioni vigenti
modificando la legge 3/1994 che recepiva le 'Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma ed il prelievo venatorio''. Hanno votato a favore i consiglieri della maggioranza presenti (Pd, PdCI, PS, Prc), mentre si sono astenuti i rappresentanti di An/PdL e Fi/Pdl.
La riforma integra la precedente norma con l'introduzione del principio della 'densita' venatoria sostenibile' di selvaggina ai fini del controllo della prolificazione degli ungulati: appena sedici anni fa, quando la vecchia legge fu approvata, cinghiali, caprioli, daini, cervi e mufloni erano specie poco diffuse e non arrecavano danni all'agricoltura ed ai boschi. Il controllo degli ungulati ora riguarda l'intero territorio regionale, ed uno specifico articolo assegna alle Province il dovere di pianificarne il prelievo, con la possibile autorizzazione di abbattimento in qualsiasi periodo dell'anno, in caso di danni all'agricoltura.
Ora il testo passa ufficialmente al vaglio del Consiglio regionale che avrà facoltà di approvarlo definitivamente, il voto avverrà, salvo imprevisti, la prossima settimana.
(Adnkronos)