Chi contesta alle donne di essere “nuove” al mondo della caccia, può sentirsi smentito dall'esperienza decennale e dalle comprovate competenze di cacciatrici esperte come Silvana Bettega che a caccia ci va da più di 40 anni.
La vice presidente del Gruppo delle Cacciatrici Trentine, nata a Trento ma residente ora a Bologna, ci racconta che già prima di compiere 17 anni, quando ha ottenuto la licenza di caccia, seguiva il padre in montagna a caccia delle ormai leggendarie pernici bianche. "I momenti più belli - ricorda - li ho passati con mio padre, grande cacciatore, che mi ha trasmesso la sua passione per la caccia e la natura".
Silvana è farmacista, è sposata e ha due figli. Ha un Breton bianco e nero e continua ad amare la caccia in alta montagna. “Anni fa praticavo solo quella con il cane da penna” (pernici bianche, galli forcelli, coturnici e beccacce). Ora invece Silvana Bettega caccia soprattutto gli ungulati (camoscio, capriolo e cervo), un tipo di caccia che nel tempo la appassiona a tal punto da farle ottenere la qualifica di “esperto accompagnatore” per la caccia di selezione in Trentino.
Sulla caccia al femminile ci scrive: “penso che le donne cacciatrici possano contribuire in modo sostanziale ad un futuro migliore della caccia e che la sensibilità femminile saprà creare una migliore intesa con l'opinione pubblica superando vecchi pregiudizi e incomprensioni”.
Vai al profilo in Amiche di BigHunter