“In agosto nessun cacciatore ha mai sparato alle famigliole nei boschi e non lo farà mai”. Così il Senatore Carrara durante il dibattimento al Senato della legge Comunitaria ha rassicurato i timori di Della Seta e della Brambilla rispetto al pericolo della caccia aperta in diversi mesi dell'anno.
Rispondendo alle accuse della Poretti, per cui la caccia è una lobby con importanti rappresentanze in Parlamento ha poi dichiarato: “a chi rispondiamo quando presentiamo questi disegni di legge? A un milione di cacciatori italiani che, con il loro indotto, muovono quattro milioni di voti, che sono un po' di più di quelli che portate voi con la vostra falsa demagogia ambientalista” ha detto Carrara.
Commento positivo del senatore sulle disposizioni in via di approvazione “le Regioni – ha rilevato Carrara - avranno la facoltà di legiferare per specie biologiche e non politiche”, con alcune riserve in merito al parere dell'Ispra “non mi sembra giusto che si debba chiedere il parere obbligatorio e vincolante di un istituto che era sotto l'egida della Presidenza del Consiglio dei ministri e che l'ex ministro Pecoraro Scanio ha ricondotto sotto il suo Ministero” ha polemizzato il senatore rincalzando “ma da quando un ente che deve controllare è sotto l'egida dell'ente che deve essere controllato? Avete fatto un covo di verdi, ambientalisti falsi e ipocriti. Dirò a tutti i cacciatori che devono uscire con le loro esperienze”.