Venerdi' 29 gennaio, si e' riunito a Thiene (VI), il Coordinamento per la Difesa e Promozione della Cultura Rurale, nato lo scorso 12 gennaio. Erano presenti i rappresentanti di CONFAVI, Confagricoltura, ANLC, Federcaccia, ANPAM, CNCN, AIAV, Copagri, FIMOV, AISAD-Confesercenti, ANUU, FOI, Caccia e Cinofilia, FederFauna e, tramite delega, di ANCA, GRIN, Tarta Club Italia, ANCAD, ACPT, AACI e altre Associazioni di categoria o ambientaliste.
Molti i temi trattati, vista la varietà degli interessi rappresentati dalle singole Associazioni, ma tutti i presenti - rende noto Federfauna - hanno convenuto sull'utilita' di valorizzare i punti comuni e richiedere a gran voce il giusto riconoscimento alla Cultura Rurale, quale patrimonio dell'intera collettività. Una Cultura, spiega la federazione - dove la conoscenza e' alla base del rispetto verso la natura, gli animali, ma soprattutto verso tutti gli uomini, "da contrapporre ad una cultura urbana, se cultura la si puo' chiamare, in cui esistono bambini che non credono, o peggio, non accettano, l'idea che la vita di un qualsiasi organismo animale, uomo compreso, si perpetui sempre a spese di altri organismi viventi. Quindi contro l'ignoranza, di cui ideologie come quella animalista si nutrono".
Di fondamentale importanza - convengono le associazioni - è salvaguardare il diritto di tutte le categorie rappresentate ad una corretta informazione all'opinione pubblica sui media, da ottenersi garantendo a tutti il contraddittorio, in eguale spazio e visibilita' ma anche ottenere da parte delle Istituzioni, la concertazione preventiva di tutte le categorie rappresentate nel Coordinamento, in tutte le fasi di elaborazione, costruzione ed emanazione dei provvedimenti che le riguardano.
Alla conclusione dei lavori è stato deciso di redigere un documento che contenga i punti irrinunciabili, comuni a tutte le categorie, da sottoporre a tutte le forze politiche e le rappresentanze istituzionali.
In merito alla manifestazione prevista per il 9 marzo, i partecipanti alla riunione hanno stabilito di comunicare l'adesione della propria Associazione, entro venerdi' 5 febbraio, dopo aver consultato i propri organi statutari.