Lipu e Wwf cercano di smentire le ragioni delle modifiche contenute nell'articolo 38 ma in realtà smentiscono le proprie tesi basate sul ritornello caccia tutto l’anno. Finalmente, sostiene Anuu Migratoristi “si accorgono che questo proclama, scatenato sui media dopo l’approvazione al Senato del progetto di legge comunitario non poteva più reggere e, anche se a fatica, la verità sta ora uscendo in tutta la sua limpidezza”.
Così l'Anuu Migratoristi risponde alle precisazioni degli ultimi giorni degli ambientalisti sulla Guida interpretativa della Direttiva Uccelli rilevando che proprio sarà proprio su questa che si reggeranno i calendari venatori in Italia e in Europa e che – puntualizza l'Anuu, “infatti il Senato ha integralmente recepito con il suo testo”.
“ Il “guadagno” per la caccia italiana – spiega la nota dell'associazione venatoria - sarà una possibile manciata di giorni a febbraio per alcune specie, nonché un’altrettanto possibile manciata di giorni e sempre per poche specie sul finire di agosto, come già avviene in Francia, in Spagna, in Grecia e in alcuni altri Stati membri dell’UE”.
Davanti a una realtà normativa che sta evolvendo nel considerare la Caccia sostenibile un elemento fondamentale della conservazione della biodiversit�nonché un sostegno importante all’economia del Paese e alla ruralità in genere, gli ambientalisti continuano ad arroccarsi su posizioni di retroguardia.
La guida esprime insomma “autentica concretezza ed equilibrio”, così come la norma approvata in Senato che fa una letterale e corretta trasposizione della stessa contrariamente a quanto affermato da alcuni ministri, secondo l'Anuu “privi della doverosa cognizione di causa che imporrebbe la loro responsabilità istituzionale (come può un Ministro della Repubblica esprimersi con le stesse “frasi fatte” propagandate dalla stampa?), i quali hanno proposto e stanno ancora proponendo modifiche assurde e irresponsabili”.