Anche l'associazione
Cacciatori Lombardi (Acl) ha aderito ufficialmente alla
Manifestazione del 9 marzo a Roma alla quale parteciperà sotto lo slogan Uniti per i diritti dei Cacciatori.
"La normativa europea sulla caccia, assieme alla direttiva 409/79 - si legge nella nota diramata dal presidente Eugenio Casella - deve essere recepita globalmente e non solo per le parti che introducono paletti e restrizioni all’attività venatoria. Il cacciatore Italiano ha pari diritti e pari dignità dei colleghi francesi, spagnoli, greci, inglesi, ecc e come loro vuole essere trattato".
L'associazione, preso atto dell’immobilità del governo verso l’armonizzazione e l’adeguamento della Legge 157/92 alle norme comunitarie invita tutti i cacciatori a fare pressione verso le proprie associazioni venatorie per controbattere alle affermazioni pubbliche degli anticaccia, per difendere la dignità e l’immagine del cacciatore.