Lo scorso 8 marzo sulla pagina149 del televideo RAI si dava notizia del sondaggio in virtù del quale alle prossime regionali il 40% degli italiani non voterebbe il partito dei cacciatori, cosa che ha spinto Caccia Ambiente a diffidare immediatamente l'emittente nazionale a fare marcia indietro in quanto il sondaggio in questione, si legge nella nota di Caccia Ambiente "non rispettava i canoni previsti dalla legge".
Pronta la rettifica della Rai che tempestivamente ha rimediato all'errore “la notizia da noi pubblicata ieri, sul sondaggio riguardante le “Opinioni degli italiani sulla caccia” - si legge sulla pagina del televideo - mancava di alcune delle specifiche richieste ai sondaggi della legge 22.2.000 numero 28 art. 8 e dalle Delibere AGCOM 24/10 e 25/10. Senza la nota integrativa completa – continua la comunicazione – prevista da tale normativa, il sondaggio non poteva essere pubblicato. Ci scusiamo - conclude - per l'involontario errore con i lettori e con chiunque interessato a qualsiasi titolo”.