Un emendamento presentato in
Commissione Politiche Comunitarie della Camera riporta i
termini per la caccia dell'avifauna, questa volta però compresi "tra la terza decade di agosto e la terza decade di febbraio" all'interno del ddl della legge Comunitaria.
Il provvedimento quindi se approvato reintrodurr�paletti temporali al calendario venatorio modificando l'articolo 43 come approvato in Senato, che in recepimento della direttiva 79/409/Cee dava la possibilità alle regioni di autorizzare la caccia anche al di fuori dei canonici tempi imposti dalla legge 157. Si tratterebbe, come ha spiegato lo stesso firmatario dell'emendamento, Gianluca Pini, di una "mediazione" che mantiene l'impianto approvato a Palazzo Madama ma pone paletti meno rigidi rispetto alla legge attuale che prevede che la stagione vada dalla terza domenica di settembre alla fine di gennaio.
(Apcom)