Alla fine di febbraio il Comune di Torino ha approvato un ordine del giorno attraverso cui ha espresso “netta contrarietà ad ogni tentativo di caccia selvaggia" invitando la Camera dei deputati a respingere la norma contenuta nell'articolo 43. A proporlo è stata la consigliera Monica Cerutti, che oggi, candidata nella lista Sinistra Ecologia e Libertà alla Regione Piemonte, risponde alle critiche ricevute su alcuni siti web dai cacciatori, che definisce “di basso profilo”.
“Se sarò eletta – ribadisce Cerutti - mi impegno a portare avanti la battaglia contro ogni deregolamentazione in materia di caccia. La società italiana è sempre più contraria a questo tipo di pratica, e i cacciatori sono ormai ridotti a una lobby poco numerosa che vede sgretolarsi ogni giorno che passa il consenso da parte dei cittadini”. Inoltre l'esponente di Sinistra e Libertà proporrà l'istituzione di una “consulta tecnica regionale per la tutela e il benessere degli animali”, che dice, collaborerà con il Corpo Forestale dello Stato.