Secondo il Wwf il candidato per il Pdl in Liguria Sandro Biasotti avrebbe accolto nel proprio programma le "richieste più estremiste dei cacciatori". Secondo l'associazione gli interventi promessi da Biasotti sull'argomento caccia ricalcano in toto le richieste avanzate dal Coordinamento delle Associazioni venatorie liguri. Se eletto a governatore, Biasotti quindi aprirà la caccia in deroga a fringuello, storno, frosone.
Ma non solo. “Consentirà – si legge nella nota di Wwf - di sparare agli uccelli quando vanno a dormire, promuover�l’abbattimento degli animali predatori chiamati impropriamente specie opportunistiche, ridurrà i Parchi naturali regionali, non farà pagare più alle Province i danni arrecati dalla Fauna Selvatica Protetta, realizzerà un centro regionale per la cattura con le reti di uccelli selvatici da utilizzare dai cacciatori quali richiami vivi, ridurrà le Zone Protette, quali i Siti di Interesse Comunitario e Le Zone di Protezione Speciale, darà finanziamenti alle Associazioni Venatorie, consentirà ai cacciatori “migratoristi” una maggiore mobilit�sul territorio della Regione”.
Promesse elettorali che secondo Wwf sono in buona parte “violazioni alla Legge nazionale sulla protezione della Fauna Selvatica e disciplina dell’attività venatoria, in palese contrasto con le Direttive Europee inerenti la Fauna Selvatica”.