Protesta dei cacciatori contro le intenzioni della Provincia di Lodi che intende escludere una vasta area di caccia del territorio comunale. Tale provvedimento sarebbe incluso nelle modifiche al Piano Faunistico Venatorio del Lodigiano, in discussione in questi giorni. Questa preclusione – si legge dalle pagine de Il Giorno – danneggerebbe soprattutto i cacciatori più anziani che hanno meno possibilità di spostarsi in altre aree, senza contare che ad essere esclusa sarà una zona particolarmente ricca di stanziali. I cacciatori hanno organizzato un'assemblea pubblica domani sera nella sala polifunzionale di Castelnuovo invitando il presidente della Provincia Osvaldo Felissari, gli amministratori locali, le associazioni venatorie del lodigiano e le associazioni agricole. Si chiederà di rivedere questa decisione “visto e considerato che nei confronti delle proposte migliorative ed innovative più volte avanzate anche ufficialmente alla stessa amministrazione provinciale da parte nostra e dell'Atc Sud, ci sono sempre state fornite risposte negative». Secondo le proteste la decisione sarebbe inopportuna dato soprattutto il fatto che il comitato di gestione dell'Atc Laudense Sud ha deciso di investire risorse per il ripopolamento, la cura e il controllo del territorio: “contestiamo inoltre -rendono noto i cacciatori - l'atteggiamento delle associazioni venatorie che, una volta venute a conoscenza dei progetti della Provincia, non hanno promosso incontri preventivi informativi con i propri iscritti». Beffeggiati ed isolati i cacciatori del lodigiano, sono forse figli di un dio minore?