Exporiva Caccia Pesca Ambiente, la prima fiera ecosostenibile in Italia, ha chiuso domenica scorsa a Riva del Garda (TN) con 11.500 presenze (circa 500 visitatori in meno dello scorso anno, probabilmente per la concomitanza delle elezioni regionali nelle regioni limitrofe). “È comunque un successo” - dichiara il Presidente Roberto Pellegrini- “considerando l’elevato giro d’affari rilevato, elemento fondamentale in una mostra-mercato”.
La scelta degli organizzatori di rivolgersi anche e soprattutto alle famiglie, prevedendo appositi spazi di intrattenimento per i bambini è stata senza dubbio apprezzata. Ai laboratori didattici curati dall'Associazione Free Alp, si è aggiunto l'entusiastico lavoro del Gruppo Cacciatrici Trentine che hanno animato la premiazione del concorso di disegno appositamente realizzato nelle scuole e messo in scena una storia della caccia, - attraverso nove personaggi ne hanno rappresentato le varie fasi (dagli albori del genere umano fino ai nostri giorni), che ha riscosso un notevole successo.
A completare il ventaglio delle proposte di intrattenimento c'erano poi le dimostrazioni di agility nel padiglione dedicato alla cinofilia, la 1° Esposizione Regionale Canina per Gruppi 4-6-7-8-10 e la folkloristica sfilata dei cani “Bovari del Bernese” con i loro carrettini ed i conduttori in costumi tipici. Altra chicca particolarmente apprezzata è stato poi lo splendido diorama di fauna alpina ed acquatica realizzato dall’artista trentino Gianfranco Pedron: ai visitatori è sembrato di addentrarsi in un vero bosco, popolato da ogni sorta di animale.
I 190 espositori presenti, italiani ma anche provenienti dai paesi nord europei, per l'abbigliamento e le attrezzature da caccia (ben 115) e la pesca (75), hanno presentato le ultime novità in fatto di armi, abbigliamento da caccia e viaggi venatori, incontrando l'interesse del pubblico (il 48 per cento delle persone che ha partecipato all'evento ha anche acquistato qualcosa).
Molto interessante è stata poi la tavola rotonda sul tema “Alieni a quattro zampe: fauna alloctona, ecosistemi e società”. Gianni Nicolini, moderatore, ha gestito gli interventi di relatori assai qualificati e portatori di diversi approcci e punti di vista: Andrea Mustoni (Biologo esperto di fauna selvatica), Maddalena di Tolla Deflorian (Presidente Legambiente Trento), Massimo Spampani (Giornalista esperto di tematiche faunistiche) e Silvano Toso (Dirigente ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Dal dibattito è emersa una sostanzialmente condivisa preoccupazione per il fenomeno crescente di “invasione” da parte di specie animali estranee ai nostri ambienti naturali, preoccupazione per i rischi che corre la biodiversità, per i notevoli danni anche economici. Più ampio il ventaglio delle soluzioni ipotizzate ma, anche qui, tutti i relatori hanno concordato sulla necessità primaria di prevenzione attraverso strumenti normativi e azioni concrete ben programmate.