Le associazioni venatorie inglesi hanno espresso tutto il loro sostegno alla coalizione dei conservatori capeggiata da David Cameron per le prossime elezioni politiche di maggio, incitando gli stessi a ripristinare la tradizionale caccia alla volpe, messa al bando dal governo Laburista già dal 2005.
Le associazioni, che già si erano mosse attraverso un ricorso alla Corte Europea, sottolineano la penalizzazione economica di un comparto intero, quello dell'abbigliamento da caccia, dei cavalli, dei segugi e del turismo equestre, rivendicando la necessità di difendere una delle più antiche tradizioni del paese.
Spiegando queste motivazioni ai cacciatori è stata inviata loro una lettera che invita espressamente a votare per i candidati conservatori. Per il momento una certezza che il leader David Cameron si muoverà in tal senso non c'è, non essendosi esposto ancora sulla questione, forse anche per non accaparrarsi le inimicizie di parte dell'elettorato più sensibile su questi argomenti. Pare infatti che siano in molti a considerare questo tipo di caccia una pratica barbara e crudele.