Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Piano controllo colombaccio Emilia R.: Enalcaccia chiede interventoCarlo Bravo (FdI): "Contrassegni richiami vivi Lombardia, la delibera è legittima"Cacciatori in azione per l’ambiente: raccolta oltre una tonnellata di rifiutiFondazione UNA debutta a “Caccia, Pesca e Natura” Ispra pubblica rapporto su prelievi venatori degli ultimi anniTortora, in vista riaperture della cacciaToscana, approvato Piano Faunistico VenatorioColombaccio Emilia R.: Bruzzone proporrà modifica alla 157Arci Caccia Marche pronta a ricorrere al TAR contro lo Statuto degli ATCLibera Caccia e Club Italiano del Colombaccio contro il Piano di Controllo in Emilia-RomagnaFidc contro Ispra: "inaccettabili pareri contraddittori su colombaccio"La Spagna riaprirà la caccia al lupo Fidc: "aumento foreste non sia a discapito di altri ambienti rurali"Colombaccio Emilia Romagna. Bruzzone "pessimo esempio di gestione faunistica"Pesaro e Urbino: al via “Progetto Mallard” di Acma per la tutela del germano realeParco Migliarino San Rossore. Le proposte della LegaToscana, rinviata approvazione Piano faunistico VenatorioFrancia: Consiglio di Stato respinge richiesta di nuove restrizioni alla cacciaCoin (Lega) ribatte a Zanoni su caccia allo stambeccoCaccia alla tortora: in Portogallo nessun prelievo autorizzatoUe: Pietro Fiocchi vicepresidente Intergruppo CacciaParte ufficialmente l'attività dell'Intergruppo Caccia del Parlamento EuropeoToscana, chiesti chiarimenti su Piano Faunistico e deroghe 2025Veneto, su nuovo calendario venatorio chieste modifiche alla Regione

News Caccia

Atc 6 (Grosseto): cacciatori e agricoltori uniscono le forze


martedì 6 aprile 2010
    
Atc 6 GrossetoCon i cambiamenti intervenuti negli ambienti naturali, in molte zone d'Italia il numero delle specie si è spesso ridotto a favore di altre che hanno conosciuto una proliferazione massiccia. Ne parla il presidente dell'Atc n° 6 di Grosseto Enzo Mori, sottolineando che l'incremento del cinghiale “da un lato ha permesso a molti cacciatori di praticarne la caccia, per l’indubbio fascino esercitato dal suo incontro nello scenario incantevole del suo habitat naturale”, dall’altro ha però “richiesto annualmente una riproposizione di misure straordinarie in difesa delle coltivazioni”.
 
Del resto l'Atc in questione quest'anno ha raggiunto un importante risultato: rispetto alla scorsa stagione venatoria, la caccia al cinghiale delle 51 squadre ha permesso la riduzione del 56 per cento dei danni alle preziose coltivazioni agricole
 
Il cinghiale, soprattutto in un'area ad alta vocazione come quella della Maremma, costituisce un'importante risorsa economica integrandosi in armonia con l'attività agricola, a condizione che vengano messi in atto i necessari interventi di prevenzione e che questi vengano seguiti con determinazione da entrambe le parti, come avviene effettivamente nell'area dell'Atc 6. “Un esempio – spiega Mori - è la recinzione sperimentale che abbiamo realizzato in un vigneto di 14 ettari nel comune di Gavorrano, dove si è assistito all’azzeramento dei danni. A questo va aggiunto l’impegno del distretto nella messa in opera e nel controllo della recinzione elettrica a 4 fili lungo il Parco Interprovinciale di Montioni, che impedirà agli ungulati che stazionano nel parco, di attaccare le colture adiacenti al fiume Pecora”.
Leggi tutte le news

0 commenti finora...