…Soprattutto dolori. E non in senso figurato. L’esercizio venatorio, come qualunque attività sportiva, è gravato da una traumatologia oltre che dipendente dallo svolgimento dell’attività fisica, dal fatto che questa si svolge in ambito di per sé potenzialmente vulnerante.
In altre parole, agli eventi traumatici correlati all’atto fisico (es, distrorsione/distrazione capsulo-legamentosa per errato carico biomeccanico di una articolazione) si assomma la possibilità di trauma “ambientale” (es., rami, dislivelli del terreno, rotolamento di pietre etc.).
Curata per BigHunter da Casimiro Simonetti (Vai al profilo), inauguriamo oggi una nuova rubrica dedicata alla cura della nostra salute a caccia. Tralasciamo volutamente gli eventi gravi, ossia gli incidenti relativi al maneggio improprio delle armi da fuoco o i traumi da precipitazione (burroni, dirupi etc) in quanto eventi eccezionali, ci occuperemo di ciò che si verifica più comunemente durante l’esercizio venatorio. Vai al primo intervento LO STRESS OSTEOARTICOLARE